Il colosso petrolifero Shell non potrà riprendere le sue esplorazioni nell’Artico alla ricerca di petrolio prima di aver intrapreso una revisione radicale del proprio progetto. Lo ha deciso l’amministrazione americana.

Già alcune settimane fa Shell ha annunciato una pausa alle trivellazioni per tutto il resto del 2013. Verificando l’operato della compagnia, il governo statunitense ha concluso che Shell non era preparata a sufficienza per le condizioni ambientali estreme dell’Artico.
Alla compagnia, colosso nel settore petrolifero, non sarà permesso di operare nell’Artico prima di aver sottoposto alle autorità un piano dettagliato e strutturato proprio sulla base delle dure condizioni climatiche che dovrà affrontare.