Spesso il vero cambiamento deve nascere da dentro: una vita può davvero cambiare se lo vogliamo e se ci rendiamo conto che spesso proprio la malattia è un invito a guarire la propria vita.

Il famoso medico di origini indiane Deepak Chopra ha commentato una recente dichiarazione della American Cancer Society, secondo cui le emozioni e sentimenti sono una parte importante nel far fronte a una diagnosi di cancro.
A detta di Chopra le emozioni e i sentimenti sono importanti, ma è la mente che può salvare la vita. Quando si tratta di malattie gravi come il cancro, così come è importante ottenere il miglior trattamento disponibile, lo è anche avere il giusto atteggiamento.

Come recitato da millenni dalle filosofie orientali è fondamentale cavalcare la tigre, ossia la mente. Invece la mente (definita non a caso la “scimmia ubriaca”) nella maggioranza dei casi è del tutto fuori controllo.

Una delle cose più importanti, secondo Chopra, è che il paziente oncologico abbia un’idea chiara sulla malattia e su sè stesso.
La persona deve essere informata su cosa l’attende dopo una diagnosi di cancro, quali sono i dati che lo riguardano, deve avere le idee chiare su dove vuole andare e cosa vorrebbe fare.
Secondo Chopra, il solo essere positivi di certo aiuta, ma non più di tanto : “Bisogna calmare la mente . Invece di essere positivi per tutto il tempo, una mente tranquilla è più utile. E’ ciò che noi chiamiamo omeostasi.
Quando la mente è tranquilla, il corpo è tranquillo e quando il vostro corpo è tranquillo si mette in moto e cose di questo genere si auto-riparano. Credo fermamente che la nostra mente può aiutare a guarire il corpo.”

(Fonte : La Stampa.it)