L’iniziativa popolare UDC per salvaguardare le riserve di oro della Banca nazionale svizzera è riuscita. La Cancelleria federale ha convalidato giovedì 106’052 firme. Gli svizzeri sono dunque chiamati al voto.

Le firme depositate lo scorso marzo erano 107’380. L’iniziativa pone tre rivendicazioni : chiede alla BNS di interrompere la vendita del suo oro, di riportare in Svizzera l’oro depositato all’estero e di costituire riserve in oro per almeno il 20% dei suoi attivi.

Secondo l’UDC, per garantire la stabilità del franco svizzero, la BNS deve avere uno stock minimo di 1’040 tonnellate di oro.
Questa quantità permetterebbe di proteggere il risparmio privato e il livello dei salari, delle rendite e delle pensioni.
Alla raccolta delle firme hanno partecipato la Lega dei ticinesi e i Democratici svizzeri.

(fonte : Le Matin.ch)