Gli spazi che utilizziamo quotidianamente ci inviano costantemente sensazioni attraverso forme, colori, luce, ombra, suoni, rumori, caldo, freddo, odori, profumi, secco, umido …. Lo spazio comunica con noi, ha una sua propria vitalità che ci influenza.
E’ per esempio un’esperienza assai comune, quella di sentire improvvisamente un desiderio irrefrenabile di spostare arredi e modificare spazi, che fino al giorno prima sembravano andare benissimo così com’erano. A tutti noi sono note le sensazioni che il territorio antistante le nostre abitazioni composto di strade, giardini, abitazioni vicine, aiuole curate o grigiore e degrado ci inviano e ci è noto anche come l’interno delle nostre abitazioni, la forma dei locali, i colori delle pareti, le forma, i colori e la disposizione degli arredi ci fanno sentire bene o non in sintonia con noi stessi.
Fin dall’antichità, ovunque sul pianeta, l’uomo ha prestato attenzione su dove e come costruiva. In ogni cultura infatti troviamo indicazioni più o meno approfondite sulla costruzione delle abitazioni e degli edifici adibiti ai vari usi. Ero curiosa di comprendere il linguaggio e l’influenza su di me della mia abitazione e mi sono rivolta agli studi di Feng Shui che è una raccolta delle conoscenze di cui sopra e portate all’eccellenza in oriente attraverso un’esperienza millenaria
Ho seguito con entusiasmo i corsi e mi sono diplomata ed ora mi occupo della divulgazione di queste conoscenze per migliorare, agendo sull’abitazione, il benessere di ognuno. Negli ultimi decenni di “progresso” accelerato abbiamo dimenticato come la nostra vita dipende dal sole, dai suoi cicli e dal territorio in cui viviamo. Fare Feng Shui significa riconnettere l’uomo alla Natura Gli strumenti di analisi del Feng Shui permettono di leggere la casa come una “mappa” dell’organismo, della psiche e della situazione di vita degli abitanti in diversi ambiti: carriera, istruzione, relazioni di coppia, finanze, vita sociale, creatività, rapporti familiari, spiritualità, etc.
Sebbene tutti questi ambiti sono influenzati da molteplici fattori la lettura dello spazio non può essere trascurata nella considerazione olistica dell’individuo. Una bella disciplina dunque che fa luce sul collegamento tra lo spazio fuori e dentro di noi, il nostro spazio interno: Il regista della nostra vita.
Giuliana Capelli