In occasione dei suoi primi 100 giorni quale sindaco di Lugano, mercoledì 24 luglio il Corriere del Ticino ha intervistato Marco Borradori.

Qui di seguito alcune frasi di Borradori estratte dall’intervista.

“L’amministrazione cittadina è molto motivata, preparata ed efficiente.”

“Devo firmare una quantità impressionante di lettere ogni giorno.”

“Io e Giudici stiamo testando un’infor­matizzazione delle sedute di Municipio per eliminare la carta.”

“Tenere «segreto» qualcosa è impossi­bile.”

“Cerco di portare me stesso, i miei principi, un po’ di democrazia.”

“Ho chiarito che se i colle­ghi vogliono uscire sui giornali va benis­simo, però lo dicano prima.”

“Io sono cu­rioso, cerco di essere presente dapper­tutto.”

“La Città vuole comunque mantenere un ruolo centrale, dobbiamo guardare lontano, alle visioni.”

“Bisogna fare i con­ti con le finanze.”

“La situazione finanziaria mi sembrava già incerta prima delle elezioni. Sul man­cato aumento del moltiplicatore Lega e PLR sicuramente condividono le respon­sabilità.”

“Bisogna essere un po’ «conta­bili» per poter essere politici.”

Carovana del 26 luglio : “Non ci sarò, ho altri impegni. Bisognerà sfruttare l’eco della manifestazione – se ci sarà – per parlare di più con Berna.”

“80 km/h ai giorni nostri mi sembra una velocità da formula uno!”

“Il rischio di spaccatura nella Lega c’è.”

“Sarei ridicolo se facessi il Nano.”