Il Touring Club Suisse parte alla carica contro l’aumento a cento franchi della vignetta autostradale, oggetto che verrà sottoposto a votazione popolare in novembre.

L’aumento del costo della vignetta da 40 a 100 franchi è un imbroglio, ha dichiarato lunedì un comitato guidato dal TCS. Il prodotto dell’aumento, sul quale si voterà il 24 novembre, non permette di finanziare l’estensione della rete viaria svizzera.

Secondo la Consigliera federale Doris Leuthard, l’aumento della vignetta a 100 franchi dovrebbe rapportare 275 milioni di franchi l’anno.
“Non esiste un solo argomento pertinente per aumentare il costo a 100 franchi – ha dichiarato Thierry Burkart, presidente della commissione politica del TCS.
A suo dire, i 100 milioni di franchi necessari al rifacimento di 376 chilometri di strade cantonali da parte della Confederazione non portano alcun plus-valore agli automobilisti.
Inoltre, i rimanenti 200 milioni di franchi dell’operazione che verrebbero finanziati dalle casse federali, sono già previsti per la costruzione di tratte viarie a la Chaux-de-Fonds, a Locle e a Näfels. Verrebbero dunque a mancare i fondi per la miglioria e l’estensione delle strade sull’intero territorio nazionale.

(rts.ch)