INTERROGAZIONE
Sacrifici per la popolazione ma a Lugano si spende come se fossimo a “Paperopoli”



(fdm) Le interrogazioni si contano a centinaia e sono spesso, troppo spesso, prive di interesse. Cinque volte su dieci (sì, io sono un buono, burbero ma buono) gli interroganti non vogliono sapere un bel niente e le presentano al solo scopo di procacciarsi “visibilità”. Questa Bassi-Galeazzi-Cappelletti-Fumasoli, di audace composizione partitica, è però realmente interessante. Risponderanno?

PS. Particolarmente “intrigante” la frase “Tra gli interroganti non c’è interesse ad affossare la cultura, ma si ritiene che questa debba essere organizzata in modo che sia fruibile alla popolazione e connessa al turismo, non certo come presunta camera di compensazione d’interessi che derivano da tutt’altre questioni”, che mi sentirei quasi di biasimare, poiché… dice e non dice. Lascia intendere che gli interroganti sappiano qualcosa, ma…

PS2. Sul tema specifico abbiamo anche notato un intenso attivismo da parte della LiberaTV di Bazzi, che seguiamo sempre con attenzione.


Lodevole Municipio,

il susseguirsi di notizie sui media e interviste rilasciate da alcuni Municipali nelle ultime settimane in merito alle assunzioni fatte senza concorso, vedi il caso della Responsabile comunicazione prima e del Direttore canadese degli eventi al LAC poi, così come le poco comprensibili modalità d’assunzione palesatesi la scorsa legislatura, si parla di centinaia di persone assunte, senza nemmeno un ruolo ben preciso, per cui diventa perlomeno lecito pensare a una forma di clientelismo partitocratico, hanno suscitato non poche perplessità tra la popolazione come pure tra alcuni Consiglieri Comunali.

Alla luce di questi fatti, visto che vengono richiesti sforzi e sacrifici alla popolazione, gli interroganti si chiedono se questo modo di agire non sia frutto di un voler “bypassare” il blocco del personale in vigore ed inserire queste posizioni nell’organigramma senza passare da un concorso pubblico, evitando cosi ostacoli e discussioni ulteriori.

Incredibile pure la notizia di un mandato di ca. CHF 50’000.– per un piano di comunicazione del museo delle culture alla società Capitale Cultura International Sagl senza dichiararne un preciso scopo e mandato. Tra gli interroganti non c’è interesse ad affossare la cultura, ma si ritiene che questa debba essere organizzata in modo che sia fruibile alla popolazione e connessa al turismo, non certo come presunta camera di compensazione d’interessi che derivano da tutt’altre questioni.

Considerando quanto scritto, sarebbe opportuno avere una radiografia esaustiva sulla strutturazione del corpo dei dipendenti della Città, affinché esso possa essere organizzato in maniera tale da servire al funzionamento amministrativo e di erogazione dei servizi (questo non vuol dire aprire ai licenziamenti) e non per scopi dalla dubbia trasparenza.

Preso atto delle considerazioni esposte, gli interroganti pongono le seguenti domande:

1. Il Lodevole Municipio è in grado di fornire il numero totale dei suoi impiegati (persone fisiche e non unità) dal personale a ore agli alti dirigenti suddivisi per ogni Dicastero?

2. Quanti funzionari comunali percepiscono uno stipendio compreso tra CHF 130’000.– e CHF 200’000.– e come sono suddivisi numericamente e percentualmente tra i Dicasteri?

3. Quanti alti funzionari comunali percepiscono uno stipendio superiore a CHF 200’000.– e come sono suddivisi numericamente e percentualmente nei Dicasteri?

4. Entro quale fascia di categoria di stipendio (regl stipendi comunale) rientra la Responsabile della comunicazione assunta senza concorso?

5. Entro quale fascia di categoria rientra il Direttore canadese degli eventi LAC assunto senza concorso? Godrebbe anche di extra benefit non necessariamente monetari?

6. Si chiede al Municipio se il nuovo Direttore per il LAC sia già in possesso di un permesso di lavoro e da quando, viste le modalità d’assunzione e visto che secondo la legge sugli stranieri prima andrebbe cercato un candidato (profilo) in Patria e poi all’estero (UE). Solo dopo in Paesi terzi.

7. Vorrebbe spiegare il Municipio, la dinamica del mandato alla ditta Capitale Cultura International Sagl costituita il 6.12.13 (FUSC 240) e deliberato il credito a gennaio 2014? Con quali scopi, quali obiettivi, che tipo di prestazione fornirebbe e a chi, quali costi pattuiti e durata del mandato. Se ripetibile anno dopo anno, per quanti anni e a quali costi totali.

Raide Bassi e Tiziano Galeazzi UDC – Edoardo Cappelletti e Demis Fumasoli PC (Gruppo PS)