Il presidente russo Vladimir Putin è pronto a siglare un accordo commerciale da 20 miliardi di dollari con l’Iran. L’accordo gli permetterebbe di eludere le sanzioni occidentali sul settore energetico.
I termini dell’accordo, secondo il quotidiano inglese The Telegraph, sarebbero di 5 anni e in cambio la Russia aiuterebbe l’Iran nella vendita del petrolio e del gas, nella costruzione di centrali elettriche, nella fornitura di macchinari e di prodotti agricoli.
La notizia ha avuto immediate ripercussioni sui mercati statunitensi. Il Dow Jones è sceso di 139 punti. Stessa cosa per le società energetiche come Chevron, ExxonMobil e Brent Crude.
La Russia potrebbe quindi acquistare 500 mila barili di petrolio iraniano al giorno, ovvero circa un quinto della produzione iraniana a giugno e la metà delle proprie esportazioni.