Con un po’ di fortuna non sarà una guerra nucleare!

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“Ci sarà probabilmente una guerra entro l’estate. Con un po’ di fortuna non sarà una guerra nucleare.” Ipotesi allarmista, propaganda o inquietante profezia, l’affermazione proverrebbe comunque dalle alte sfere della NATO.

“Un ufficiale (non americano) della NATO me lo ha confidato oggi: una guerra scoppierà probabilmente entro l’estate. Con un po’ di fortuna non sarà una guerra nucleare.”

John Schindler ha pubblicato questo tweet il 20 maggio e da una settimana il messaggio dilaga online. Divisi tra la costernazione, l’incredulità, la derisione o lo spavento, gli internauti si interrogano : la minaccia va presa sul serio o si tratta di una bufala pre-estiva?

Il profilo del principale chiamato in causa lascia poco spazio all’ipotesi che si tratti unicamente di una frase a effetto. Ex analista della NSA, conferenziere di spicco, John Schindler è anche conosciuto per i suoi rapporti privilegiati nell’ambito militare, fonte delle sue “famose confidenze pubbliche”. Confidenze che si basano anche sugli antagonismi mondiali, estremamente tesi dallo scoppio della crisi in Ucraina e le profonde divisioni tra Russia e Occidente.

Esercitazioni militari in serie, sospetti di spionaggio, rinforzi alle frontiere, manovre belliche congiunte, sostegno dichiarato pubblicamente : i due campi si affrontano da mesi per cercare di dissuadere il potenziale avversario. Una progressiva escalation delle tensioni che fa pensare alla corsa agli armamenti che nel passato ha preceduto due guerre mondiali.

Preoccupa anche la formazione sempre più netta di due blocchi : da un lato Unione europea e Stati Uniti che minacciano e promuovono sanzioni economiche e finanziarie, dall’altro Cina e Russia, che sempre meno sopportano le ingerenze e le pretese occidentali, che siano in Crimea, nell’est dell’Ucraina, in Siria o nelle acque del Mare della Cina.

(Fonte : 7sur7.be)