18 marzo 2019

Spettabile Consiglio direttivo
Ordine dei medici del Cantone Ticino 

Egregi colleghi,

nei giorni scorsi abbiamo potuto leggere su diversi giornali ticinesi un’inserzione dell’OMCT che invita i cittadini ticinesi a votare cinque candidati membri dell’Ordine: il presidente Franco Denti, a cui vengono dedicati ampio spazio e molta considerazione, e altri quattro colleghi. L’inserzione è sconcertante per più motivi e ci spinge a sottoporvi alcuni quesiti.

Secondo quali criteri il Consiglio direttivo dell’OMCT (oppure solo il suo presidente?) ha escluso colleghi di altri partiti politici, come i due sottoscritti che figurano sulla lista dei Verdi del Ticino quali candidati all’elezione del Gran Consiglio?

Dell’OMCT fanno parte medici di tutti gli orientamenti politici, che non votano o che non hanno alcun interesse per la politica partitica. L’inserzione è una propanganda elettorale per cinque medici. I relativi costi, certamenti non indifferenti, verranno contabilizzati nella gestione corrente dell’OMCT e quindi finanziati con la tassa d’adesione di tutti i colleghi affiliati?

Il nostro Ordine cantonale è una corporazione di diritto pubblico e contribuisce ad assicurare l’assistenza medica a tutti i residenti, qualunque siano le loro opinioni politiche e partitiche. Non ritenete che molti cittadini-pazienti potrebbero essere stati contrariati dall’invito dell’OMCT a votare cinque candidati partiticamente schierati?

Non credete che molti colleghi e molti cittadini avrebbero facilmente compreso un chiaro riferimento all’appartenenza all’OMCT da parte dei medici candidati alle imminenti elezioni cantonali 2019, ma nell’ambito di una propaganda elettorale personale e non invece sponsorizzata dall’Ordine?

In attesa di una risposta sollecita e chiarificatrice vi porgiamo cordiali saluti

Dott. med. Rolando Bardelli, Balerna
Dott. med. Kaj Klaue, Lugano