Firenze, arti umani saponificati ritrovati in due valigie abbandonate in un campo
La macabra scoperta è avvenuta all’esterno del carcere di Sollicciano, vicino alla superstrada Firenze-Pisa-Livorno. Il corpo, secondo i carabinieri, appartiene verosimilmente a un adulto, ed è stato smembrato. Le valigie con resti umani all’interno, sono state ritrovate a distanza di 70 metri l’una dall’altra. Un proprietario di un terreno all’esterno della propria casa ha avvistato una valigia, a modello rigido. L’ha aperta. Dentro c’erano pezzi di gambe, saponificate.
L’artefice della fortuita quanto macabra scoperta ha subito dato l’allarme. Poco dopo, i carabinieri hanno avvistato un’altra valigia nella stessa zona. L’hanno aperta: dentro altri resti, anch’essi in fase di saponificazione, probabilmente appartengono al medesimo corpo.
L’area di campagna della macabra scoperta è stata subito delimitata e sono partite le indagini dei carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Firenze e della compagnia di Firenze Oltrarno.
In una valigia ci sarebbero gli arti superiori, in un’altra quelli inferiori. Manca, però, la testa.