Elezioni comunali 2021: quali prospettive? (titolo originale)

Con la mozione 1567 del 23 novembre 2020 abbiamo chiesto al Consiglio di Stato di predisporre una piattaforma su cui si ritrovino le informazioni necessarie per formare la propria opinione riguardo alle elezioni comunali, incluse le liste e le idee che promuovono (ev. tramite un link ai siti dei partiti), sul modello di quanto fatto dal Canton Vaud. Dato che non tutta la popolazione utilizza il web per informarsi, il Cantone dovrebbe altresì predisporre anche un invio a tutti i fuochi dei volantini delle varie liste, su un piano di parità e stabilendo dei semplici limiti di peso/dimensioni.

Ma non si tratta di agevolare i partiti: non è questo il bene da tutelare. Nell’esprimersi a favore della decisione del Consiglio di Stato di rinviare le elezioni comunali del 2020, il Tribunale federale ha infatti riconosciuto che le gravi restrizioni alla libertà di riunione legate ai provvedimenti per proteggere la salute pubblica impedivano di svolgere una campagna elettorale rispettosa delle esigenze della libera formazione della volontà degli elettori e delle elettrici.

La situazione sotto il profilo sanitario è tuttora incerta e l’esercizio di tenere comunque le elezioni comunali in aprile 2021 appare difficoltoso. Ciononostante, ci sentiamo di procedere in questa direzione, a patto che il Cantone venga incontro ai Comuni e alle cittadine e cittadini, dando sostegno e visibilità alle liste che si presentano.

1. Considerando ora l’aggravarsi della situazione dal punto di vista sanitario e le misure intraprese (chiusure, restrizioni, ecc.), il Consiglio di Stato non reputa che sia urgente e necessario fare un passo in più a livello di comunicazione nella direzione delle cittadine e cittadini, affinché possano ricevere maggiori informazioni in merito alle elezioni comunali di aprile?

2. Il Consiglio di Stato è cosciente delle difficoltà oggettive cui vanno incontro le cittadine e i cittadini, a causa delle restrizioni in atto, nel formare la propria opinione e nel determinarsi ai fini di esercitare il proprio diritto di voto?

3. Il Consiglio di Stato intende seguire l’esempio del Canton Vaud nell’aiutare i Comuni e le formazioni politiche impegnate nelle elezioni, predisponendo una piattaforma informatica a questo scopo?

4. Il Consiglio di Stato intende facilitare la formazione dell’opinione delle elettrici ed elettori inviando a tutti i fuochi i volantini elettorali?

5. Se no, come intende attivarsi per sostenere la cittadinanza e i Comuni stessi nell’esercizio del voto per le elezioni comunali 2021?

6. Quali dispositivi sono stati previsti per consentire lo svolgimento in sicurezza delle operazioni di voto e, in particolare, dello spoglio?

7. Il Consiglio di Stato ha previsto scenari alternativi per lo spoglio in caso di inasprimento delle condizioni pandemiche e delle conseguenti misure?

Tamara Merlo e Maura Mossi Nembrini
per Più Donne