Ho sentito dire che domani, giorno dell’addio alla sovrana d’Inghilterra, ci saà il più ingente dispiegamento di forze dell’ordine mai visto nella storia sino ad ora. 

Ho sentito anche dire che Edward Fitzalan-Howard, Earl Marshal (conte maresciallo d’Inghilterra), 18° duca di Norfolk, avrà l’onore e l’onere, in qualità del suo titolo di organizzare i funerali di Stato della regina, in linea con la tradizione della sua famiglia che organizza le cerimonie reali dal 1672.

Ho anche sentito dire che saranno più 280 persone a comporre la squadra per il funerale della veneranda sovrana. 

Mai, come domani, l’Inghilterra sarà piena di politici, teste coronate, imperatori e capi di stato, provenienti da tutto il mondo. 

Domani, le porte dell’Abbazia di Westminster si apriranno alle ore 8 (le 9 in Italia) quando cominceranno a prendere posto le persone ammesse in chiesa ad iniziare da tre ore prima dell’inizio delle esequie, previsto per le ore 12 italiane. 

La cerimonia inizierà alle 12 italiane all’Abbazia di Westminster, saranno oltre 2.000 persone gli invitati,  sarà l’evento più maestoso della storia contemporanea. Il governo britannico infatti ha invitato oggi i cittadini a non mettersi in viaggio per Londra per poter dare l’ultimo saluto alla regina Elisabetta II: ormai la coda per sfilare davanti alla sua bara è cresciuta al punto che occorre attendere 24 ore prima di entrare a Westminster Hall dove il feretro giace in attesa del funerale. Domani tutto il Paese si fermerà per lutto nazionale, uffici e negozi saranno chiusi, e gli ospedali stanno già rimandando gli appuntamenti di routine. Si calcola poi che milioni di persone si affolleranno lungo il Mall per assistere alla processione o guardare la cerimonia di commiato dagli schermi allestiti nei parchi. Londra intanto è blindata e invasa da migliaia di agenti: “Sarà la più grande operazione di protezione globale che la polizia di Londra abbia mai intrapreso”, ha confermato Stuart Cundy, vice commissario aggiunto della polizia metropolitana di Londra.

“United we stand” intitola il Times, che apre l’editoriale con la foto di William e Harry in uniforme: entrambi, questa mattina hanno reso l’ultimo omaggio alla bara della loro nonna. I due fratelli erano accompagnati dai sei cugini, tutti i nipoti di Elisabetta II.