I “deputati-lobbisti” delle casse malati siano almeno tenuti a dichiarare l’ammontare delle remunerazioni che ricevono da queste ultime

Testo

Con la presente mozione si chiede al CF di elaborare una proposta di base legale affinché  i parlamentari che sono membri di CdA o di organi direttivi di assicuratori malattia o di associazioni mantello dei medesimi siano tenuti a rendere pubblica la remunerazione che incassano per tali incarichi.

Motivazione

I premi di cassa malati sono in continua ed ingiustificata impennata; nella formazione dei premi sussistono, tra l’altro, carenze in materia di trasparenza come pure nella partecipazione dei Cantoni.

Le difficoltà nel trovare un consenso parlamentare per  apportare delle modifiche, pur modeste, al sistema attuale sono evidenti. Una pietra d’inciampo corresponsabile della  bocciatura di varie proposte risiede nel fatto che un certo numero di deputati si trova, in questi temi, in conflitto d’interesse: infatti occupa cariche in organi direttivi o associazioni mantello degli assicuratori malattia. Il che in genere avviene dietro lauto compenso; magari superiore alle indennità parlamentari.

Questi deputati siedono nelle Commissioni della Sicurezza sociale e della Sanità di entrambe le Camere; partecipano ai dibattiti ed alle votazioni su temi che riguardano gli assicuratori malattia sia nelle Commissioni preparatorie che nei  rispettivi plenum, ed assumono anche il ruolo di relatori.

Il conflitto di interessi è dunque evidente: questi parlamentari si esprimono come emissari degli assicuratori malattia o dei cittadini? Non esiste, evidentemente, un modo per capire quale tra i due ruoli prevalga. Esiste però un indicatore oggettivo, che è quello della remunerazione. Se i flussi finanziari tra gli assicuratori malattia ed i singoli deputati-lobbisti sono particolarmente elevati, ci sono fondati motivi per credere che sia l’interesse degli assicuratori malattia a prevalere.  Da qui la necessità di rendere pubbliche le remunerazioni contenuta nella presente mozione.

Il trattamento particolare rispetto ad altri mandati si giustifica nel caso specifico poiché, diversamente da altre aziende, le casse malati offrono, per quel che riguarda l’assicurazione di base, un’assicurazione obbligatoria definita a norma di legge.

Lorenzo Quadri, consigliere nazionale, Lega dei Ticinesi