In India un ponte pedonale è crollato e precipitato nel fiume sottostante: sono almeno 75 i morti e decine i feriti. Secondo India Today, ci sarebbero ancora moltissimi dispersi nelle acque profonde del Macchu, le operazioni di soccorso sono tutt’ora in corso.

La tragedia è avvenuta nella città di Morbi, nello stato indiano nord-occidentale del Gujarat, dove un ponte pedonale, ricostruito per una festività locale, è crollato facendo precipitare nel fiume sottostante coloro che lo stavano attraversando (forse ballando).

Il ponte era stato costruito durante il dominio coloniale britannico nel diciannovesimo secolo, era lungo 230 metri, la ristrutturazione era durata sei mesi, mentre la riapertura era avvenuta appena la scorsa settimana.

Secondo quanto affermano le prime ricostruzioni, nel momento del crollo c’erano centinaia di persone sopra il ponte. Alcune emittenti locali hanno parlato di circa 400 persone.

Dopo il crollo, diversi filmati locali mostrano diverse persone aggrappate ai cavi del ponte, immerso parzialmente nel fiume Macchu, mentre i soccorritori cercano di portarle in salvo.

Il primo ministro indiando Narendra Modi, che si trovava proprio in questi giorni nel Gujarat, si è detto “profondamente addolorato per la tragedia”. Modi ha anche già annunciato dei risarcimenti per le famiglie colpite dalla tragedia.