Alphabet Inc. è una multinazionale americana fondata nel 2015 come holding di partecipazione occupandosi di una vasta gamma di attività, come la ricerca e sviluppo in diversi settori della tecnologia, della salute e dell’energia, oltre ad investire in diverse società di start-up.

Funge da casa madre per il colosso Google, una delle più grandi società di tecnologia al mondo. Il suo motore di ricerca ha una quota di mercato superiore all’80% in moltissimi paesi.

Quotata al NASDAQ, la borsa statunitense che si concentra principalmente sulle società tecnologiche, lunedì le sue azioni sono scese di quasi il quattro percento cancellando 50 miliardi di dollari nella capitalizzazione di mercato di Alphabet, dopo un rapporto emesso alla fine della scorsa settimana secondo il quale Samsung sta valutando di sostituire il motore di ricerca predefinito sui suoi dispositivi di Google con Bing, di proprietà Microsoft.

La sfida sull’intelligenza artificiale (AI) tra Microsoft e Google, attraverso le rispettive chatbot GPT-4 e Bard, sta coinvolgendo terzi operatori, e il colosso sudcoreano degli smartphone starebbe basando la propria scelta sugli sviluppi dettati sul fronte dell’AI e il timore che Google stia rimanendo indietro rispetto ai suoi concorrenti nella capacità di competere nella corsa.

ChatGPT-4, sviluppato da OpenAI, la società di ricerca e sviluppo di intelligenza artificiale fondata da alcuni dei maggiori esperti mondiali di AI, tra cui Elon Musk e Sam Altman, ha attratto ingenti investimenti da parte di Microsoft, intenzionata ad integrarlo sempre più nel suo motore di ricerca Bing.

Secondo Bloomberg, Microsoft sta investendo 10 miliari di dollari per l’intelligenza artificiale di OpenAI, oltre ai 2 miliardi di dollari investiti inizialmente tra il 2019 e il 2021. Non solo, Microsoft sta incrementando gli investimenti in cluster di grandi dimensioni (supercomputer) in grado di accelerare la ricerca di OpenAI.

Google ha quasi 3 miliardi di dollari di entrate annuale dal contratto con Samsung, scatenando dunque una reazione di allarme per Alphabet. Anche un contratto simile che lega Google ad Apple, del valore di 20 miliardi di dollari, è in fase di rinnovo quest’anno.

Microsoft sembra avere temporaneamente un vantaggio sulla concorrenza per quanto riguarda l’AI nonostante la maggiore quota di mercato di Google nel campo dei motori di ricerca.

Mentre Microsoft ha già avviato l’integrazione nel suo prodotto della tecnologia di intelligenza artificiale basata su ChatGPT, il debutto di Google della sua nuova chatbot Bard, è stato deludente durante una presentazione che si è svolta a febbraio.