Se desiderate portar fuori un certo sistema dalla gestione pubblica mettendolo nelle mani della conduzione privata, prima dovete generare una crisi. Questa è la procedura standard. N.C.

Chi ha ideato l’agenda, probabilmente troppo preso/i dall’obiettivo di politica di genere, ha forse dimenticato (sottovalutato) gli effetti sulla popolazione cantonale ( il “referente”: nel senso di ciò cui ci si riferisce ). In tutta modestia lo ritengo un errore grossolano che si poteva evitare. Così …”agendo” si vanifica un approccio condiviso (democratico) e ci si apre (volontariamente? involontariamente?) al conflitto. Ciò non farà altro che incrementare i contrasti e consolidare le condizioni citate nella premessa.