la vita sessuale di caterina di russia nei confronti di pietro III fu anomala?
Sì, la vita sessuale e il rapporto tra Caterina la Grande e il marito, Pietro III di Russia, furono decisamente anomali e problematici. I due ebbero un matrimonio molto infelice e freddo, sia emotivamente che fisicamente.
Pietro III, secondo i resoconti storici, era un uomo molto eccentrico, immaturo e disinteressato alla moglie. Sembra che non avesse grande interesse per Caterina né per una relazione coniugale in senso tradizionale. Si dice che i due non consumarono il matrimonio per molti anni, forse anche a causa di problemi fisici o psicologici di Pietro, e che Caterina si sentisse trascurata e umiliata. Questo portò lei a intraprendere diverse relazioni extraconiugali, che divennero parte della sua vita personale e politica. Alcuni storici sostengono che Caterina trovò nei suoi amanti non solo affetto e intimità, ma anche alleati politici.
Le difficoltà tra i due culminarono nel colpo di stato del 1762, durante il quale Caterina depose Pietro III e assunse il trono come imperatrice. Questo evento segnò la fine ufficiale del loro matrimonio e il breve regno di Pietro
caterina uccise pietro?
La morte di Pietro III, deposto nel 1762, avvenne in circostanze oscure, e non è mai stato dimostrato con certezza che Caterina la Grande abbia ordinato il suo omicidio, ma ci sono sospetti a riguardo.
Dopo essere stato costretto ad abdicare a favore di Caterina, Pietro fu imprigionato in una tenuta nei pressi di San Pietroburgo. Pochi giorni dopo la sua detronizzazione, morì in circostanze misteriose. La versione ufficiale parlava di una “colica emorroidaria”, ma molti contemporanei sospettarono che fosse stato assassinato. Grigorij Orlov, uno degli amanti di Caterina e un importante sostenitore del suo colpo di stato, è spesso indicato come possibile responsabile dell’omicidio, o quanto meno come uno dei congiurati.
Sebbene non ci siano prove definitive che Caterina abbia direttamente ordinato la sua morte, la sua presa di potere e il fatto che non abbia mai punito i responsabili alimentano i sospetti. Tuttavia, è plausibile che, una volta deposto, Pietro rappresentasse una minaccia per la stabilità del regno di Caterina, e la sua morte eliminò un potenziale pericolo.
quale fu l’ultimo amante?
Platon Aleksandrovič Zubov (1767–1822) fu l’ultimo e più giovane amante di Caterina la Grande, e uno degli uomini più potenti della corte russa durante gli ultimi anni del suo regno. Nato in una famiglia nobile, Zubov si fece notare per il suo fascino e, nel 1789, divenne l’amante ufficiale dell’imperatrice.
Nonostante la differenza di età di quasi 40 anni, Zubov riuscì a guadagnare una posizione influente a corte. Caterina gli conferì titoli nobiliari, grandi ricchezze e incarichi politici di rilievo. Divenne un importante consigliere dell’imperatrice e, insieme al fratello, Valerian Zubov, esercitò un’influenza significativa sulle decisioni di governo.
Dopo la morte di Caterina nel 1796, l’ascesa al trono di Paolo I, figlio dell’imperatrice, segnò la fine del potere di Zubov. Paolo, che non aveva un buon rapporto con la madre, allontanò rapidamente gli ex favoriti della corte, compreso Zubov, che fu costretto a ritirarsi dalla scena politica.