Il mistero di Whitechapel potrebbe aver trovato il suo epilogo 125 anni dopo i fatti.
Una possibile ipotesi
“Jack lo squartatore” è lo pseudonimo dato ad un serial killer che agì a Londra, nel quartiere degradato di Whitechapel e nei distretti adiacenti, nell’autunno del 1888. Al killer sono state attribuite cinque vittime, ma secondo alcuni studiosi il numero di persone che avrebbe ucciso sarebbe tra le quattro e le sedici.
Dopo 11 anni di ricerche, Trevor Marriott, un investigatore in pensione, afferma di aver trovato la vera identità di Jack lo squartatore. Secondo lui, a commettere questi crimini sarebbe stato un cittadino tedesco che lavorava nella marina mercantile, Carl Ferdinand Feigenbaum.
Per la sua indagine, Marriott ha analizzato diversi omicidi commessi in diversi luoghi in Europa e in America che avevano similitudini con gli omicidi attribuiti allo squartatore. “Si ritiene che Jack abbia ucciso cinque donne, ma vi sono stati degli omicidi simili prima e dopo quelli che gli sono stati attribuiti, in Inghilterra e altrove, in America e in Germania – spiega Mariott.
In totale, Trevor Marriott ha scoperto 17 omicidi simili a quelli attribuiti a Jack lo squartatore, che sarebbero stati commessi fra il 1863 e il 1894. Le sue analisi di documenti associate alla tecnologia nella medicina legale attuale gli hanno permesso di scartare le altre teorie sul serial killer.
Secondo Trevor Marriott, un aspetto importante è il tempo che intercorre fra ogni omicidio e che fa pensare che il killer fosse un viaggiatore. Carl Ferdinand Feigenbaum era membro dell’equipaggio di una nave che faceva regolarmente scalo vicino al quartiere di Whitechapel, dove erano avvenuti gli omicidi delle cinque prostitute.
L’uomo era stato giustiziato nel 1896 per un omicidio che aveva commesso e che aveva le stesse caratteristiche di quelli di Jack lo squartatore.