Il risultato normale sarebbe 2 a 3, come ho detto a Christian
Già leggendo il Comunicato diramato dal Governo si capisce che sarà un
pasticcio. Cosa significa “cedere temporaneamente parti di dipartimento”, e
poi, “al fine di riequilibrare i carichi di lavoro”, prendersene altri in cambio?
Si è voluto da una parte salvare la faccia del Consiglio di Stato che si era
scandalizzato davanti alla fuga in avanti della Lega in merito all’arrocco,
confermando “non vi sono le condizioni per procedere in questa direzione”,
ma dall’altra, al contrario, andare comunque incontro ai due direttori di
dipartimento leghisti: per non compromettere il clima di lavoro? Perché uno
si era già presentato come direttore in pectore all’inaugurazione dell’anno
giudiziario e non lo si è voluto deludere? E l’altro, visto il processo che lo
vede “coinvolto”, avrebbe dovuto essere sospeso? Tutte domande che
restano aperte!
In ogni caso, questo arrocco parziale non migliorerà di una virgola la
situazione cantonale e non nasconderà il fallimento di 30 anni di Lega in
Ticino, che voleva cambiare tutto, per poi non cambiare niente.
Il Consiglio di Stato invece di essere coraggioso e di risolvere la situazione
per il bene del Paese, in fondo bastavano umiltà e rimboccarsi le maniche,
ha scelto di essere colpevolmente codardo, all’unanimità.
Come Verdi del Ticino non possiamo che condannare l’ennesima
occasione persa per dare un segno deciso sulla direzione da dare al
Paese.
Verdi del Ticino