Nel sessantesimo anniversario della promulgazione della Lumen gentium, Annales Theologici – la rivista della Facoltà di Teologia della Pontificia Università della Santa Croce – dedica il primo fascicolo del volume XXXIX (2025) a una riflessione approfondita sulla Costituzione dogmatica del Concilio Vaticano II, cuore pulsante della rinnovata ecclesiologia contemporanea.
https://www.annalestheologici.it/issue/view/255
Il numero, intitolato “Lumen gentium 60 anni dopo”, raccoglie i contributi di alcuni dei più autorevoli studiosi di ecclesiologia, chiamati a rileggere il testo conciliare alla luce degli sviluppi teologici, pastorali e storici successivi alla sua promulgazione. Ne emerge un affresco articolato e dinamico, che evidenzia la perdurante vitalità della Lumen gentium, la sua portata profetica e le sfide ancora aperte per la Chiesa del nostro tempo.
Tra i saggi proposti:
- Carlo Pioppi ripercorre la traiettoria storica dell’ecclesiologia dalla Rivoluzione francese al Concilio, evidenziando le trasformazioni profonde nel modo di intendere la Chiesa.
- Alexandra von Teuffenbach analizza l’enciclica Mystici Corporis Christi, ponte tra l’ecclesiologia preconciliare e il Vaticano II.
- Pedro A. Benítez si concentra sulla genesi della Lumen gentium, ricostruendo la riflessione sulla struttura organica della Chiesa durante la sua redazione.
- Peter De Mey offre un contributo sul progressivo approfondimento dell’ecclesiologia del popolo di Dio.
- Hans Christian Schmidbaur indaga la ricezione post-conciliare del documento, mentre Antoni Nadbrzeżny propone una lettura personalista della Chiesa.
Particolarmente rilevante è anche il saggio di Christian Schaller, che approfondisce il significato teologico dell’espressione “popolo di Dio” nella Lumen gentium, ponendola in dialogo con l’intera tradizione ecclesiale. Non mancano riflessioni di taglio missionario (Sandra Mazzolini), sinodale (Miguel de Salis, Vito Mignozzi) e comunionale (Eloy Bueno de la Fuente, Philip Goyret), a dimostrazione della ricchezza e attualità della Costituzione dogmatica.
Questo fascicolo rappresenta non solo una commemorazione, ma anche una proposta teologica di rilancio: in un tempo di cambiamenti e sfide globali, la Lumen gentium continua a offrire una bussola sicura per ripensare la natura e la missione della Chiesa, alla luce della comunione trinitaria e della vocazione universale alla santità.
Per studiosi, pastori, seminaristi e appassionati di teologia, si tratta di una lettura imprescindibile.