A San Bonifacio, un convegno dedicato al valore dell’autonomia regionale e alla necessità di una politica che torni ad ascoltare i cittadini del territorio.
La democrazia che parte dal territorio
Sabato 25 ottobre 2025, al Best Western Plus Soave Hotel di San Bonifacio (VR), si terrà un importante incontro pubblico dal titolo “L’autonomia come strumento di progresso per il Veneto e per il Nord”, promosso dal Partito Popolare del Nord.
Un appuntamento che non è solo politico, ma anche culturale e civile: un’occasione per riflettere sulla democrazia reale, quella che nasce dall’ascolto dei cittadini e dal rispetto delle identità locali.
In un tempo in cui la globalizzazione e l’accentramento burocratico tendono a soffocare le comunità, questo incontro invita a riscoprire il senso autentico della sussidiarietà, principio cardine della dottrina sociale e della Costituzione italiana.
Un principio semplice ma spesso dimenticato: ciò che può essere gestito vicino ai cittadini non deve essere deciso lontano da loro.
Autonomia contro centralismo: la sfida del futuro
Il convegno si aprirà alle 17.00 con la relazione di Daniele Trabucco, professore di Diritto costituzionale e pubblico comparato, sul tema “La legge naturale: la bussola delle politiche autonomiste e di autodeterminazione dei popoli”.
Seguiranno interventi di studiosi e protagonisti della politica locale, come Davide Lovat, Domenico Comino, Francesca Losi, Ettore Beggiato, Paolo Franco e Roberto Castelli, che affronteranno temi cruciali:
– il rapporto tra potere politico e controllo sociale,
– le strategie per difendere la memoria storica,
– il ruolo delle regioni nella scuola e nella cultura,
– e la necessità di una vera riforma federale dello Stato.
A concludere i lavori sarà Melania Martinato, assessore del Comune di Caldiero e candidata alle elezioni regionali del Veneto per il movimento RESISTERE, con la moderazione di Giulio Arrighini, ex deputato e presidente dell’Assemblea Federale del PPN.
Contro lo Stato-Leviatano: libertà, identità, partecipazione
Il messaggio che attraversa l’intero incontro è chiaro: un Paese che si regge solo su un potere centrale ipertrofico diventa uno Stato-Leviatano, distante, autoreferenziale e incapace di rispondere ai bisogni reali delle persone.
L’Italia ha bisogno di un nuovo equilibrio, dove le Regioni, i Comuni e le comunità locali possano esercitare una autonomia responsabile, capace di valorizzare le peculiarità di ogni territorio.
L’autonomia non è una minaccia all’unità nazionale, ma il suo completamento:
è la forma più autentica di democrazia, quella che riconosce la pluralità e la ricchezza delle differenze, permettendo a ciascuna comunità di crescere secondo le proprie vocazioni economiche, culturali e sociali.
L’importanza di tornare al “locale”
In un’epoca di grandi crisi – politiche, economiche, identitarie – il ritorno al locale non è nostalgia, ma una scelta di futuro.
La pandemia, la crisi energetica e il peso crescente della burocrazia statale hanno mostrato che le soluzioni più efficaci nascono quasi sempre dal basso, da amministratori e cittadini che conoscono il proprio territorio.
Questo convegno vuole ricordare che la vera politica è servizio, non gestione astratta: è attenzione ai bisogni concreti, ascolto dei cittadini, difesa delle radici e promozione del bene comune.
Informazioni pratiche
L’evento si terrà sabato 25 ottobre 2025 dalle ore 17.00 alle 19.30 presso il Best Western Plus Soave Hotel di San Bonifacio (VR).
Seguirà una cena con prenotazione obbligatoria (€35,00).
Per informazioni e iscrizioni:
📞 Lucas Casali – cell. 331 354 7160
✉️ segreteria@partitopopolarenord.org
🌐 www.partitopopolarenord.org