La terribile peste del 1348, conosciuta anche come Peste Nera, fu una delle pandemie più devastanti della storia umana. Ebbe origine in Asia, si diffuse in Europa attraverso rotte commerciali e causò la morte di decine di milioni di persone, cambiando profondamente la società, l’economia e la cultura del continente.
Una di cento, dal Decamerone di Boccaccio. La novella di Andreuccio da Perugia, tratta dalla Seconda giornata, novella quinta.
🪙 Andreuccio da Perugia
📍 Dove e quando
Siamo a Napoli, nel Trecento. È una città ricca, vivace e pericolosa, piena di mercanti, truffatori e avventure.
👦 Il protagonista
Andreuccio da Perugia è un giovane mercante di cavalli, ingenuo ma curioso, che arriva a Napoli con una borsa piena di denaro per comprare cavalli e fare affari.
💃 L’inganno
Una bella ma astuta donna siciliana, venuta a sapere che Andreuccio ha molti soldi, decide di truffarlo.
Si finge sua sorella perduta da tempo e lo invita a casa sua.
Lo accoglie con affetto, lo lava, gli fa cenare bene… e, quando lui si sente al sicuro, gli ruba i soldi.
Durante la notte, mentre cerca il bagno, Andreuccio cade in una latrina (sì, proprio dentro!). La donna chiude la porta e lo lascia lì, nudo e sporco. 😅
⚰️ Il cimitero e la tomba del vescovo
Andreuccio, disperato ma ancora vivo, riesce a uscire.
Mentre vaga per la città, incontra due ladri che lo convincono ad aiutarli a rubare i gioielli di un vescovo appena morto.
Entrano nel cimitero, aprono la tomba e Andreuccio — il più magro dei tre — viene calato dentro per prendere i gioielli.
Ma i ladri, una volta dentro lui, chiudono la tomba e scappano! 😬
💎 Il colpo di fortuna
Proprio mentre Andreuccio crede di essere condannato a morire, arrivano altri ladri con la stessa idea.
Quando aprono la tomba, Andreuccio balza fuori all’improvviso, spaventandoli a morte!
I ladri fuggono via, e lui, rimasto solo, prende l’anello prezioso del vescovo e riesce a uscire dal cimitero.
🏡 Il ritorno
Stanco, sudicio e senza soldi, ma con un gioiello di grande valore, Andreuccio torna finalmente alla locanda.
Ha perso la sua borsa, ma ha imparato una grande lezione sulla vita, sull’inganno e sull’astuzia.