Marine Le Pen sta preparando un viaggio a Roma e sull’isola di Lampedusa, dove da settimane sbarcano centinaia di nord africani, soprattutto dalla Tunisia.

La presidente del Front National, che un recente sondaggio ha dato favorita per le elezioni presidenziali del 2012, prosegue la sua Crociata anti-immigrati facendo leva sui timori legati alle rivolte nei paesi del nord Africa e al paventato arrivo in Europa di decine di migliaia di rifugiati.
Lunedì 7 marzo Marine Le Pen ha deciso che si recherà a Roma per denunciare l’incapacità dell’Unione europea di porre un freno allo sbarco massiccio degli africani a Lampedusa. Poi si recherà sull’isola italiana, dove ad attenderla vi sarà il sindaco Bernardino De Rubeis, a cui Le Pen ha già manifestato tutta la sua solidarietà.
In particolare aveva manifestato attraverso i media il suo sdegno quando De Rubeis era stato indagato per comportamenti “razzisti”: il sindaco aveva emanato un decreto nei confronti degli immigrati sbarcati a Lampedusa per vietar loro di chiedere soldi ai passanti e per obbligarli a tenere un comportamento corretto.

“Il terrorismo giudiziario contro De Rubeis – ha dichiarato Marine Le Pen – mostra chiaramente l’incapacità delle classi europee di far fronte al problema.”