L’ex pilota di Formula 1 Michael Schumacher, vittima domenica di una caduta mentre sciava nelle Alpi francesi in compagnia del figlio, rimane in uno stato critico, secondo i medici dell’ospedale di Grenoble, i quali giudicano prematuro fare congetture sul futuro immediato del campione tedesco.

Schumacher viene mantenuto in un coma artificiale per limitare l’effetto delle lesioni craniche sul suo cervello, lesioni diffuse e serie, provocate da un violento colpo alla testa, malgrado l’ex pilota portasse un casco.

“Si trova in rianimazione e le sue condizioni sono giudicate molto serie – ha detto in conferenza stampa il professore Jean-François Payen, capo del servizio di rianimazione del Centro ospedaliero universitario di Grenoble – Se avesse subito un colpo simile senza il casco non sarebbe sicuramente ancora qui.”

Schumacher è stato operato e posto in un coma artificiale, in ipotermia fra 34 e 37°C per ridurre qualsiasi stimolo atto a generare un consumo di ossigeno nel cervello – ha spiegato Payen – Al momento non è prevista una seconda operazione chirurgica.”