5000 copie distribuite a Mosca, 5000 distribuite a Como (ma certamente anche a Lugano). Gratuitamente, negli alberghi e nei ristoranti di alto livello. È una bella rivista, con una grafica accurata e magnifiche foto. La lingua? Il russo, naturalmente. Accanto alla lingua di Tolstoj, l’italiano ha ceduto il passo all’inglese.

Ozero Komo esce quattro volte all’anno e ogni volta – siamo alla 18esima – organizza un evento di presentazione. Per la prima volta è stata scelta Lugano. Eccellente idea poiché nella Perla del Ceresio i Russi abbondano.

E così ci siamo ritrovati (molto numerosi) nella sala ex refettorio nel chiostro di Santa Maria degli Angioli, adiacente al Lac. La direttrice Tatiana Rykoun ha condotto la serata con brio, spiegando tutto a tutti, ringraziando gli sponsor e distribuendo premi. E ha ricordato che Komo è la città di Alessandro Volta… dunque la Città della Luce.

Abbiamo ammirato la performance del Teatro di moda Obraz, giunto dalla remota e fascinosa Siberia, e i delicati acquarelli di Irina Sokolova Guida.

Ticinolive ringrazia in particolare la redattrice Elena Sinitsyna per la preziosa collaborazione.

Per i nostri lettori abbiamo scattato alcune foto.