Dopo la truffa miliardaria operata da Bernard Madoff, a New York sta arrivando un nuovo, enorme scandalo finanziario.
Riprendendo la notizia data dal Wall Street Journal, l’agenzia Bloomberg ha parlato di una serie di arresti, almeno 500, che il Dipartimento di Giustizia statunitense annuncerà nell’ambito di un’inchiesta su una una rete di attività fraudolente legate a operazioni di investimento, tra cui schemi Ponzi e manipolazioni del mercato.

La notizia è stata riferita da un funzionario pubblico dipendente dell’Ufficio dei servizi giudiziari.
“L’operazione di giustizia, partita in agosto, vede coinvolti oltre 300 indagati per vie penali e 180 civili – secondo quanto riferito dal funzionario che non essendo autorizzato a parlare in pubblico ha preferito mantenere l’anonimato.

In un’operazione coordinata tra New York, Massachussetts e Connecticut, le autorità federali americane, Sec, Fbi e procuratori di New York, hanno avviato le indagini su quello che potrebbe rivelarsi il più grosso caso di insider trading mai registrato e che coinvolge consulenti di banche di investimento ed hedge fund, trader e analisti sparsi in tutti gli Stati Uniti. L’accusa a loro carico: avrebbero illegalmente guadagnato decine di milioni di dollari.
Parallelamente le indagini riguardano Goldman Sachs, i cui operatori avrebbero lasciato trapelare informazioni su transazioni come fusioni nel settore dell’health care in modo tale da agevolare determinati investitori.
Stando al Wall Street Journal, sono coinvolti anche Ziff Brothers, Jana Partners, TPG-Axon Capital Management, Jennison Associates, parte di Prudential Financial (PRU), UBS Financial Services e Deutsche Bank AG.