Warning: Attempt to read property "post_excerpt" on null in /home/clients/d43697fba9b448981cd8cd1cb3390402/web/content/themes/newsup/inc/ansar/hooks/hook-index-main.php on line 116

Quella iniziata oggi è una settimana calda sul fronte dell’economia statunitense. Da Wall Street rimbalza la notizia che mercoledì 22 giugno la Federal Reserve, la banca centrale statunitense, smetterà di stampare moneta.
Salvo una proroga dell’ultima ora, il 30 giugno verrà siglata la fine della politica monetaria QE2 (una sigla che indica la seconda parte delle manovre di espansione quantitativa della moneta), messa in opera dalla Fed. Dopo questa data la banca centrale americana si limiterà a reinvestire i rimborsi di titoli in scadenza.

L’agitazione degli investitori di fronte a queste due notizie irrita non poco Steve Schwarzmann, amministratore delegato del gruppo di servizi finanziari Blackstone: “La Federal Reserve è stata chiara nel manifestare le sue intenzioni tanto tempo fa – ha commentato Schwarzman in un’intervista televisiva – Ho trovato sempre piuttosto affascinante l’atteggiamento di quelle persone che, nel momento in cui si verifica qualcosa, si comportano come se non fossero state avvertite.”