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Venerdì caotico per l’UDC dopo che Hansjörg Walter è stato chiamato a sostituire Bruno Zuppiger nel ticket con Jean François Rime per l’elezione al Consiglio federale.
Una sostituzione che si è resa necessaria dopo che il settimanale Weltwoche ha rivelato una vicenda di malversazioni finanziarie commesse da Zuppiger
.

Quali sono gli scenari ancora aperti per l’UDC a pochi giorni dal 14 dicembre? Quali le sue chances di ottenere due seggi in governo? I commentatori considerano principalmente tre scenari possibili:

1) Status quo ai danni dell’UDC
Lo scenario che viene considerato come il più probabile, ossia la rielezione di tutti i Consiglieri federali uscenti: Doris Leuthard, Eveline Widmer Schlumpf, Ueli Maurer, Didier Burkhalter e Johann Schneider-Ammann.
Al posto di Micheline Calmy Rey uno dei due candidati socialisti, Alain Berset (favorito) oppure Pierre-Yves Maillard.
Avremmo dunque un Consiglio federale composto da 2 socialisti, 2 liberali radicali, 1 UDC, 1 popolare democratico e 1 borghese democratrico.

2) L’attacco ufficioso al PLR
Uno scenario con poche possibilità di riuscita ma che non andrebbe escluso. Siccome ufficialmente l’UDC non attaccherà il seggio del PLR, diversi eletti, come ad esempio il presidente del Verdi liberali, propongono l’UDC Hansjörg Walter contro Johann Schneider Ammann, argomentando che i liberali radicali sono troppo rappresentati in governo, mentre l’UDC è rappresentato troppo poco.
Uno scenario che potrebbe funzionare solo con l’aiuto della sinistra e del PPD. Queste due formazioni hanno però dichiarato che attaccheranno il seggio PLR di Schneider Ammann solo se prima di loro lo farà l’UDC (che ufficialmente non intende farlo).

3) L’attacco segreto ai danni dei socialisti
Anche questo scenario è poco probabile. L’UDC non dovrebbe riuscire a togliere il seggio a Widmer Schlumpf o a Schneider Ammann. Il partito di Toni Brunner sa che in questo caso le sue chances contro il PS sono equivalenti a zero.
Invocando la concordanza e l’avanzata del centro, l’UDC potrebbe allearsi con il PLR ai danni di un seggio socialista, sostendendo un candidato del PPD o dei Verdi liberali con l’appoggio tacito dei popolari democratici.
Si tratta di uno scenario che – per avere qualche chance di riuscire – dovrebbe essere preparato nel più totale segreto.
Per Christian Levrat, presidente del PS svizzero, perdere un seggio in governo in questo modo non può essere escluso. Levrat ha infatti messo in agenda un congresso straordinario del partito nel caso in cui l’UDC operasse e riuscisse una tale manovra.

(Ticinolive/Le Matin.ch)