Il candidato UDC al Consiglio Federale Bruno Zuppiger è stato costretto a rassegnare le dimissioni dalla carica di presidente dell’Unione svizzera delle arti e mestieri (USAM).

Dopo le recenti rivelazioni della Weltwoche, l‘8 dicembre – riguardanti un suo tentativo di approfittare a fini personali di un’eredità della quale era stato nominato esecutore – i vertici del partito lo avevano sostituito, il giorno stesso, con Hansjörg Walter, presidente del Consiglio nazionale.
Zuppiger, pur ammettendo i suoi errori, ha negato di aver mirato ad arricchirsi personalmente.

L’USAM è un’importante organizzazione mantello che rappresenta 280 associazioni e circa 300 mila piccole e medie imprese. Durante una seduta che si svolgerà mercoledì 21 i vertici dell’USAM decideranno quale seguito dare alla vicenda.
Probabilmente su Bruno Zuppiger si accentueranno le pressioni affinché rassegni le dimissioni anche dalla carica di consigliere nazionale.