La fuga dell’americano John McAfee, creatore del celebre software antivirus McAfee è finita il 5 dicembre, con il suo arresto in Guatemala.
Per chi di questa vicenda sa poco o niente, ecco in breve cosa è successo. Dal portale Slate.fr
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McAfee sospettato di omicidio
Il 12 novembre viene data la notizia che John McAfee è il principale sospettato di un omicidio nel Belize, dove abita, e che è sfuggito alla polizia che era andato a cercarlo per interrogarlo, non per arrestarlo.
La vittima è Gregory Viant Faull, cittadino americano e vicino di casa di McAfee, ucciso con un colpo d’arma da fuoco. Secondo i media, tra i due i rapporti erano tesi. Il 7 novembre Faull aveva sporto denuncia contro McAfee per il suo comportamento violento.
McAfee veniva considerato strano da diverse persone. Un modo di fare, il suo, forse causato dall’uso persistente di droghe.

McAfee su internet
Il 20 novembre McAfee è sempre nascosto ma esce dal silenzio e sul suo blog scrive per difendersi dal crimine di cui è accusato. Comunica anche attraverso Twitter, Facebook e Youtube.
Sul blog, Who Is McAfee, si dice innocente e promette una ricompensa di 25’000 dollari a chiunque potrà aiutarlo a trovare il vero omicida di Faull.
Accusa i media di aver creato uno scandalo ad arte e si dice vittima di un complotto organizzato dal governo del Belize.
Prima di rendersi irreperibile scrive sul suo blog: “Se verrò catturato questo blog continuerà. Ho già scritto abbastanza articoli per farlo andare avanti almeno per un anno. L’amministratore, Chad, continuerà a moderare i commenti e inserirà tutte le informazioni che riceverà.”

McAfee alla CNN
Il 30 novembre la CNN trasmette un’intervista di McAfee, sempre in fuga nel Belize. Il giornalista che lo ha incontrato racconta : “Spiega che si tratta di un complotta del governo, che vogliono catturarlo, che lo uccideranno e che tutto è causato da una bustarella che ha rifiutato di dare a un politico. Sente che presto lo cattureranno.”

McAfee tradito dal portale Vice.com
McAfee esce dal Belize. Il 3 dicembre, Rocco Castoro, redattore capo del portale Vice.com annuncia di essere in compagnia del fuggitivo (we are with John McAfee right now, suckers) e illustra l’articolo con una fotografia.
McAfee,in camicia bianca, ha l’aria di un fuggitivo rilassato e non sospetta che la foto, scattata con un Iphone 4s, è in grado di indicare il luogo esatto dove è stata presa.
Le informazioni di localizzazione integrate alla foto indicano che i due si trovano in Guatemala, presso il Rio Dulce, nel Parque Nacional Rio Dulce, vicino al ristorante Ranchon Mary. Ai bordi di una piscina.

McAfee in Guatemala
Il 4 dicembre, l’agenzia Associated Press conferma che John McAfee è riuscito a lasciare il Belize e si è rifugiato in Guatemala. Intende chiedere asilo politico nel paese, perchè se tornasse in Belize la sua vita sarebbe a rischio.
McAfee è entrato in Guatemala illegalmente e per questo motivo il 5 dicembre viene arrestato.
In prigione l’uomo ha chiesto, e ottenuto, un computer e può così aggiornare il suo blog, informando i lettori su come evolve la situazione. Una conferenza stampa in prigione è prevista per il 7 dicembre.

Il 6 dicembre McAfee viene ricoverato in ospedale a seguito di una crisi cardiaca. Il governo del Guatemala ha respinto la sua richiesta d’asilo.