LETTERA APERTA AL PARTITO SOCIALISTA
Care compagne, cari compagni,
su indicazione della vostra Direzione nazionale e con ratifica da parte della maggioranza dell’Assemblea dei delegati del PSS, il vostro Partito ha deciso di non aderire al lancio del referendum contro la Legge sull’Asilo. Una scelta, questa, che ha fatto molto discutere in tutto il fronte progressista e che francamente stentiamo a capire, anche perché le argomentazioni hanno un sapore alquanto “tatticista”. Crediamo che passare l’acqua bassa su questa riforma non possa far bene alla Sinistra in generale, perché si crea, di fatto, una legittimazione di alcune controriforme estremamente gravi nel diritto d’asilo. Pensiamo solo alla questione, tutt’altro che marginale, inerente i disertori e l’accoglienza presso le sedi diplomatiche. Se non si fosse lanciato il referendum il rischio era quello di consolidare quanto sopra in un clima bipartisan che avrebbe creato solamente confusione nel vasto popolo della Sinistra.
Peraltro la citata misura sui disertori, si potrebbe utilizzare a favore di una campagna comune contro le guerre imperialiste e persino per preparare il voto per abolire in Svizzera il servizio militare obbligatorio. Ci sembra quindi che si sia perso una importante occasione di convergenza e di azione, di cui ci rammarichiamo.
Al di là della vostra scelta che non condividiamo, ma che evidentemente rispettiamo, ci domandiamo però se dichiarazioni del genere “Per il bene dei rifugiati, mi auguro che non arrivino a 50’000 firme”, come pubblicamente espresso da un vostro dirigente su un social-network, non siano perlomeno inopportune, soprattutto pensando che fra i promotori del referendum ci sono praticamente tutti i partiti e i movimenti di sinistra (escluso solo il PS) e le stesse associazioni che quotidianamente tutelano i diritti dei rifugiati. Dire che queste ultime, in particolare, non facciano il bene dei rifugiati appare – ci si permetta – un’affermazione quantomeno temeraria.
Nel frattempo il referendum da noi sostenuto è riuscito: ci auguriamo quindi che nonostante tutto anche il PS dia indicazione di voto esplicita contro tale peggioramento del diritto d’asilo.
Cogliamo l’occasione per augurarvi buone feste e inviarvi i nostri migliori saluti.
PARTITO COMUNISTA
Il Segretario politico Massimiliano Ay