Lo scandalo Vatileaks arriva in Conclave. Nella prima giornata di discussioni, tre Cardinali hanno chiesto di sapere cosa c’è scritto nella “Relatio” segreta sul furto di documenti dall’appartamento di Papa Benedetto XVI, furto ad opera dell’ex maggiordomo Paolo Gabriele.

La richiesta, scrive nella sua edizione online il quotidiano italiano La Stampa : “è stata avanzata dal tedesco Walter Kasper. 80 anni e in conclave per un soffio, appartiene all’ala dei vecchi curiali più critici verso la gestione della Segreteria di Stato degli ultimi anni.
Stessa domanda anche dall’austriaco Cristoph Schönborn, arcivescovo di Vienna, che nel 2010 criticò pubblicamente l’ex Segretario di Stato Angelo Sodano per come erano stati gestiti i casi di abusi nell’ultimo periodo wojtyliano. E dall’ungherese Peter Erdö, arcivescovo di Budapest, considerato un possibile candidato europeo al Soglio di Pietro.

Richieste che rappresentano una volontà comune a molti porporati giunti da fuori Italia, intenzionati a fare chiarezza e anche a prendere tutto il tempo necessario perché questa ed altre questioni – come ad esempio quella sulle finanze vaticane – siano sviscerate adeguatamente.
Non è un caso che anche gli arcivescovi di Washington e di Chicago, Donald William Wuerl e Francis George, abbiano sottolineato dopo la prima congregazione generale che il caso Vatileaks sarà argomento di discussione e che «verranno poste alcune domande ai cardinali coinvolti.”