La Camera dei comuni britannica ha votato giovedì contro una partecipazione della Gran Bretagna a un intervento armato in Siria. Un’umiliazione storica per il premier David Cameron, scrive il quotidiano The Guardian.

La Camera dei comuni ha votato il suo no dopo tre giorni di accesi dibattiti. Un grande momento per il parlamentarismo britannico, commenta il Guardian : “Al termine di un voto con 285 voti contro e 272 a favore, il governo si è visto impedire il lancio di un attacco militare prematuro e sconsiderato in Siria.
Il Parlamento ha fatto il suo lavoro, perchè era necessario.
David Cameron è il grande perdente di queste eccezionali 72 ore di dibattito. … Eppure aveva pronunciato un discorso elaborato, all’indirizzo dei deputati in apertura di sessione, ma i suoi argomenti non hanno fatto presa e ha subìto un’umiliazione storica.
Per un primo ministro, perdere il controllo su una questione chiave di politica estera come questa è una sconfitta inedita.”