Fonti vicine alla Difesa americana hanno indicato che la nave porta-aerei a propulsione nucleare USS Nimitz si sta dirigendo verso il Mar Rosso, dove potrebbe partecipare a un intervento armato contro la Siria. La nave non ha ancora ricevuto l’ordine di raggiungere il Mediterraneo attraverso il Canale di Suez.

“Si tratta di mobilitare i nostri mezzi in maniera che si possa ricorrere,. se necessario, alla loro capacità – ha detto un responsabile della Difesa.

Al momento cinque Destroyers della marina americana si trovano al largo delle coste siriane. In totale sono armati con circa 200 missili Tomahawk.

Un’altra nave da guerra, la USS San Antonio, con 300 marines a bordo e importanti mezzi di comunicazione è stata fatta partire verso l’est del Mediterraneo.
Potrebbe servire quale base avanzata per eventuali missioni delle forze speciali – anche se il presidente statunitense ha precisato che in Siria non verranno mandate truppe terrestri – o partecipare, se necessario, a operazioni di evacuazione.