Un autentico trionfo per il Comitato d’iniziativa “anti-burqa” capitanato da Giorgio Ghiringhelli. Con il 65,4% dei voti il popolo ticinese iscrive nella Costituzione il divieto di dissimulazione del viso nei luoghi pubblici. Anche il controprogetto del Governo e del Parlamento (introdurre lo stesso divieto nella legge sull’ordine pubblico) ottiene la maggioranza, ma con una percentuale inferiore. Ricordiamo la composizione del Comitato: Giorgio Ghiringhelli, Marina Masoni, Alberto Siccardi, Lorenzo Quadri, Iris Canonica, Olga Cippà, Roberta Soldati, Leda Soldati, Edo Pellegrini.

In votazione federale il popolo svizzero mantiene – con una rocciosa maggioranza del 73% – l’obbligo di servire, sventando l’attacco all’esercito portato dalla sinistra. A titolo di confronto ricordiamo che nel 1989 (votazione sull’abolizione dell’esercito svizzero) la sinistra ottenne il 35% dei suffragi. La percentuale dei NO nel Ticino sfiora il 72%. I fautori del nostro Esercito di milizia oggi possono veramente festeggiare.

Esercito