1. Vietnam (1964-1975)

La menzogna : il 2 e 3 agosto 1964, il Vietnam del nord attacca due navi da guerra americane nella baia di Tonkino.
La verità : l’attacco non ebbe mai luogo. Si trattò di un’invenzione del governo americano.
Lo scopo : impedire l’indipendenza del Vietnam e mantenere il predominio degli Stati Uniti sulla regione.
Conseguenze : milioni di vittime, malformazioni genetiche, enormi problemi sociali.

2. Grenada (1983)

La menzogna : la piccola isola dei Caraibi viene accusata di costruire una base militare sovietica e di mettere in pericolo la vita di cittadini americani.
La verità : Tutto falso. La notizia era stata diffusa su ordine del presidente americano Ronald Reagan.
Lo scopo : impedire le riforme sociali e democratiche del primo ministro Maurice Bishop (che verrà fucilato nell’ottobre 1983).
Conseguenze : una brutale repressione e il consolidamento del controllo di Washington.

3. Panama (1989)

La menzogna : L’invasione avviene per arrestare il presidente Manuel Noriega con l’accusa di traffico di droga.
La verità : Malgrado fosse un protetto della CIA, Noriega reclamava la sovranità sui pedaggi del Canale di Panama. Richiesta intollerabile per gli Stati Uniti.
Lo scopo : mantenere il controllo americano sul Canale, via di comunicazione strategica.
Conseguenze : i bombardamenti americani hanno ucciso migliaia di civili, nell’indifferenza dei media e dell’opinione pubblica.

4. Irak (1991)

La menzogna : gli iracheni avrebbero rubato delle incubatrici nel reparto maternità dell’ospedale di Kuwait City
La verità : invenzione da parte dell’agenzia pubblicitaria Hill & Knowlton pagata dall’emiro del Kuwait.
Lo scopo : impedire che il Medio Oriente facesse resistenza a Israele e si staccasse dal controllo americano.
Conseguenze : molte vittime a seguito della guerra e un lungo embargo, anche sui medicamenti.

5. Somalia (1993)

La menzogna : Il politico e medico francese Bernard Kouchner si mette sulla scena come l’eroe di un intervento umanitario.
La verità : quattro società americane avevano acquistato parte del sottosuolo della Somalia, ricco di petrolio.
Lo scopo : controllare il petrolio e una regione militarmente strategica.
Conseguenze : non riuscendo a controllare il paese, gli Stati Uniti mantennero sulla regione un caos prolungato.

6. Bosnia (1992 – 1995)

La menzogna : La ditta americana Ruder Finn e l’allora ministro francese della sanità Bernard Kouchner misero in scena una serie di campi serbi di sterminio.
La verità : Ruder Finn e Kouchner mentivano. Erano campi di prigionieri in attesa di scambi con altri prigionieri. A confessarlo fu Alija Izetbegovic, presidente della Bosnia-Erzegovina dal 1990 al 1996.
Lo scopo : Frantumare la Jugoslavia, posizionata troppo a sinistra, eliminare il suo sistema sociale, sottomettere la regione alle multinazionali, controllare il Danubio e le vie di comunicazione strategiche nei Balcani.
Conseguenze : quattro anni di una guerra atroce fra musulmani, serbi e croati.

7. Jugoslavia (1999)

La menzogna : i serbi commettono un genocidio sugli albanesi del Kosovo.
La verità : fu un’invenzione della NATO, come venne in seguito ammesso dal portavoce ufficiale Jamie Shea.
Lo scopo : imporre il predominio della NATO sui Balcani, installare una base militare americana nel Kosovo.
Conseguenze : migliaia di vittime per i bombardamenti della NATO. Pulizia etnica nel Kosovo da parte dell’Ushtria Çlirimtare e Kosovës, l’esercito di liberazione del Kosovo, che godeva della protezione della NATO.

8. Afganistan (2001)

La menzogna : Il presidente americano George Bush voleva vendicare gli attentati del 11 settembre 2001 e catturare Osama Bin Laden, ex amico degli Stati Uniti e ora sanguinario capo di al Qaeda.
La verità : non esisteva nessuna prova del coinvolgimento di al Qaeda e di Bin Laden negli attentati dell’11 settembre. Secondo i “cospirazionisti” si sarebbe addirittura trattato di attentati organizzati dai servizi segreti americani.
Lo scopo : controllare militarmente il centro strategico dell’Asia, costruire un gasdotto per il controllo dell’approvvigionamento energetico nell’Asia del sud.
Conseguenze : occupazione territoriale di lunga durata e un forte aumento della produzione e del traffico di oppio.

9. Irak (2003)

La menzogna : il presidente iracheno Saddam Hussein possedeva armi di distruzione di massa, come affermò il generale Colin Powell alle Nazioni Unite, avvalorando la sua tesi con una provetta contenente una pericolosa sostanza sequestrata ai laboratori iracheni.
La verità : il governo di Washington aveva ordinato di falsificare dei documenti (il caso Libby) o di fabbricarne.
Lo scopo : controllare il petrolio iracheno e di conseguenza gli acquirenti : Cina, Europa, Giappone, …
Conseguenze : per l’Irak iniziò un lungo periodo di guerra civile; le armi sperimentali e i missili all’uranio hanno fatto più danni genetici della bomba di Hiroshima.

10. Libia (2011)

La menzogna : il colonnello libico Muammar Gheddafi vuole massacrare la popolazione di Bengasi. Un intervento militare occidentale è necessario per evitare un bagno di sangue nel paese. Il presidente americano Barack Obama e quello francese Nicolas Sarkozy lanciano la guerra contro la Libia violando la risoluzione 1973 delle Nazioni Unite.
La verità e lo scopo : il controllo del petrolio e delle società petrolifere del paese, la fine del primo satellite africano RASCOM 1, fermare il Fondo monetario africano, creare una base militare di Africom in Libia, uccidere Muammar Gheddafi.
Conseguenze : quasi 50’000 libici uccisi dai raid aerei della NATO.

(Fonte : michelduchaine.com)