La scienza medica ha parlato

IL D.I. COMUNICA

Negli scorsi giorni il Dipartimento delle istituzioni ha confermato la partenza decisa dalla Sezione della popolazione nei confronti di Arlind Lokaj. Al giovane kosovaro, alla cui vicenda è stato dato un forte risalto mediatico, è stato comunicato che dovrà lasciare il territorio elvetico entro il prossimo 15 dicembre non essendo state riconosciute le condizioni per l’esame di un ricongiungimento famigliare. La decisione è stata confermata in fase di ricorso dal Consiglio di Stato e dal Tribunale amministrativo cantonale.

Occorre precisare che la sentenza emessa dal Tribunale amministrativo cantonale precisa come il giovane potrà far ritorno nel paese di origine, il Kosovo, unicamente se le sue condizioni di salute lo consentano. Il Servizio medico psicologico di Locarno ha inoltrato in questo senso un certificato medico in cui attesta lo stato di salute del ragazzo; sulla scorta di questo documento, l’Ufficio del medico cantonale ha valutato che il giovane Arlind Lokaj non può al momento sostenere il viaggio di rientro in patria.

La Sezione della popolazione ha conseguentemente deciso di sospendere il termine di partenza per la durata di tre mesi, in attesa di un’ulteriore valutazione medica.