Ripreso dal Mattinonline

“Disumana” la Svizzera? Ma fatemi il piacere!
Nient’altro che un diversivo…
“Signora Bordoli, signor Ay, dove e per chi lavorate?”


Donatello Poggi, leader del Fronte degli Indignati, attacca a tutta birra e con la foga che gli è congeniale la sua “vittima” prediletta, la sinistra. Parla apertamente di “strumentalizzazione” e non ci sentiamo di dargli torto, perché tale è anche la nostra impressione. (fdm)

La Svizzera così disumana e ostile (?) verso gli stranieri, secondo alcuni patetici esponenti del PS nostrano, è di gran lunga il Paese in Europa con la percentuale più alta di cittadini stranieri. Dice nulla questo cara Pelin e Co?

Il cantone Ticino, con il 27% di popolazione straniera, è sicuramente uno dei cantoni in Svizzera con la percentuale più alta di cittadini stranieri e di conseguenza più ospitale. Dice nulla questo? Che i tre partiti storici, con l’aggiunta dei Verdi (quali?), abbiano bisogno di “pubblicizzare” il caso Arlind per coprire i loro evidenti fallimenti politici che sono sotto gli occhi di tutti è palese, ma strumentalizzare questo caso, di cui si dice solo quello che si vuole, per cercare di nascondere i veri problemi del Ticino (disoccupazione, assistenza, mafia giudiziaria, ecc.) che proprio PLR, PPD e PS hanno contribuito a creare, è semplicemente vergognoso!

Certo, meglio parlare del caso Arlind che della situazione, grave, in cui versa il cantone Ticino e parecchi dei suoi cittadini. In politica si chiamano “diversivi”, cioè spostare l’attenzione in maniera che non si parli di quello che non piace. Tattica vecchia!

“A puttane”, caro Venuti ma non solo, questo Paese ce l’avete mandato voi e la cosiddetta socialdemocrazia che di sinistra ormai non ha più nulla! Siete dei venduti tutti con il sedere al caldo! Ma sarà un caso che in tutta Europa (della Francia di Hollande non parlate più?) la cosiddetta “sinistra” stia prendendo legnate a ogni appuntamento elettorale? Ma chi credete di fare fessi?

Il caso Arlind fa comodo politicamente a qualcuno? Certo che sì! Fa comodo a quelli che, politicamente, non hanno più nulla da dire in quanto non più credibili ormai da tempo! Ovvio. Ma perché non andate in piazza per i 4 sindacalisti denunciati di recente da un Procuratore Pubblico già noto per le sue “prodezze”? Vi siete persi la notizia? Ridicoli!

Perché non andate in piazza per le migliaia di disoccupati ticinesi e non o per quelli in assistenza che hanno lavorato una vita? Siete semplicemente disgustosi per non dire altro. Signora Pelin Bordoli, quanti giorni ha lavorato lei nel privato?

Scusi, ma lei come può fare due conferenze stampa al giorno e lavorare per lo Stato? Ma da chi è pagata lei? Signor Massimiliano Ay, potremmo sapere dove lei lavora attualmente? Pontificare va bene ma tutto ha un limite.

Verrebbe quasi da dire cosa si fa per qualche voto in più (quello dei naturalizzati di ultima generazione) quando non si hanno altri veri argomenti. Che miseria! E perché non fare una contromanifestazione?

Donatello Poggi
Fronte degli Indignati