Petizione dei cittadini delle frazioni di Pedrinate e Seseglio chiedente il presidio dei valichi doganali durante l’arco della giornata, ma soprattutto al calar della sera

Gentile signora Consigliera federale,

Con lettera di data 4 marzo 2014 il Municipio di Chiasso, unitamente a tutti gli altri Esecutivi della Regione, ha sottoscritto una richiesta d’intervento a salvaguardia della sicurezza della Regione del Mendrisiotto, in particolare chiedendo che venissero messi a disposizione del Corpo delle Guardie di Confine mezzi finanziari per aumentare il numero degli effettivi, in modo da intensificare i controlli alle frontiere, rispettivamente che il Consiglio federale ridiscutesse con le Autorità italiane la chiusura dei valichi doganali secondari durante le ore notturne, o si ripristinasse la presenza di presidi fissi durante le ore di apertura.

Lei ha preso posizione con risposta del 20 marzo 2014, indicando che furti con scasso e rapine a mano armata vengono segnalati anche all’interno del Paese e non solo nelle regioni di confine con crescente frequenza e che in linea di massima la sovranità in materia di Polizia è dei Cantoni. Il Corpo delle Guardie di Confine collabora infatti strettamente con la Polizia ticinese e ultimamente sono state effettuate operazioni concertate nel sud del Ticino. Per altro, nel 2013 sono stati stanziati fondi per 24 posti supplementari, fermo restando che prima della loro operatività occorrono 2 anni, previo reclutamento e formazione. In più a gennaio 2014, 20 aspiranti Guardie di Confine di lingua italiana hanno iniziato la formazione di un anno per essere pronti nel 2015 in Ticino.

Per quanto riguarda invece la proposta di chiudere durante la notte i valichi di confine più piccoli, lei ha risposto che la legislazione doganale non consente più il blocco totale di strade pubbliche adibite al traffico motorizzato, ricordato inoltre che la chiusura si pone in contraddizione con gli obblighi che la Svizzera si è assunta nel quadro dell’accordo di Schengen, secondo il quale le frontiere interne possono essere attraversate in qualunque punto, senza che debba essere effettuato un controllo di confine sulle persone.

Tramite la presente, il Municipio di Chiasso tiene a ringraziarla vivamente per la sua presa di posizione che comprendiamo, ma le motivazioni che stanno alla base della lettera comune del 4 marzo 2014 di tutti i Municipi del Mendrisiotto, partendo dalla situazione già nota che lei ci conferma, sollecitavano delle misure straordinarie, eccezionali ed urgenti a fronte di un fenomeno che assume toni sempre più gravi e preoccupanti e che vanno al di là della gestione corrente della sicurezza nella regione del Mendrisiotto.

In altre parole: a mali estremi, estremi rimedi.

Proprio a causa di queste ragioni, a seguito della Sua presa di posizione, la popolazione delle frazioni di Pedrinate e di Seseglio del Comune di Chiasso, a diretto contatto tramite due valichi con lo Stato italiano, in questa settimana di aprile 2014, a seguito di due rapine a mano armata a distanza di pochi giorni l’una dall’altra, ha lanciato una petizione all’indirizzo delle competenti Autorità, che in pochi giorni ha raccolto ben 250 firme fra i residenti, chiedente di intervenire, affinché i valichi doganali di Pedrinate e Seseglio siano presidiati il più possibile durante l’arco della giornata, onde evitare la recrudescenza di rapine e furti e garantire l’incolumità dei cittadini e delle persone che lavorano negli esercizi pubblici.

In altre parole si chiede una maggiore presenza delle Guardie di Confine e della Polizia ai posti doganali di Pedrinate e Seseglio, soprattutto al calar della sera, momento fra i preferiti dai rapinatori; che a scadenze settimanali visitano i distributori di carburante con pistole in pugno e svuotano la cassa.

Il Municipio condivide pienamente le richieste della popolazione dei due quartieri, già anticipate dalla Cons. naz. Roberta Pantani Tettamanti, la quale pure ad inizio marzo 2014, ha inoltrato un atto parlamentare, che attira l’attenzione delle Autorità federali su questa situazione di pericolo per l’integrità dei residenti.

Nel contempo, teniamo a porgere, gentile signora Consigliera federale, l’espressione della nostra distinta stima.

PER IL MUNICIPIO,
il Sindaco: Moreno Colombo
il Segretario: Umberto Balzaretti