INTERROGAZIONE AL CONSIGLIO FEDERALE

E’ stata presentata lo scorso martedì 17 giugno, la lista dei candidati del Partito Liberale Radicale Ticinese per l’elezione del Governo ticinese che si svolgerà in aprile 2015. Tra i candidati liberali radicali aspiranti ad un seggio nel Governo cantonale, c’è il Comandante delle Guardie di confine della Regione IV, Mauro Antonini.

Come ben si sa, il Canton Ticino è una regione particolarmente sensibile dal punto di vista della sicurezza sul confine ed è necessaria un’operatività ed una presenza quotidiana, al fine di coordinare in maniera ottimale e strategica l’attività degli agenti sul territorio. Ora, l’impegno quale candidato al Consiglio di Stato ticinese, preannunciato quasi 10 mesi prima delle elezioni cantonali, non è da sottovalutare e potrebbe pregiudicare l’attività quotidiana del Comandante Antonini. Oltre a ciò si pone pure un quesito di opportunità.

Essendo Mauro Antonini un funzionario alle dipendenze dell’Amministrazione federale, per il quale valgono le norme della Legge sul Personale federale, chiedo al Consiglio federale:

1) E’ stato autorizzato ad assumere questo impegno quale candidato PLRT al Governo ticinese?
2) Se sì, per ragioni di opportunità non si pensa che dovrebbe sospendersi dalla carica o ridurre l’attività?
3) Come si pensa di gestire l’attività quotidiana operativa e strategica delle Guardie di Confine Regione IV, in assenza del suo Comandante, occupato in altre attività, fino al giorno delle elezioni?

Roberta Pantani, Lorenzo Quadri, Pierre Rusconi, Fabio Regazzi, Marco Romano, Marina Carobbio

(fdm) Questa mossa, comprensibile e abbastanza scontata, innesca le prime schermaglie di una campagna elettorale che si preannuncia conflittuale e… infinita. Stavolta non si aspetta settembre!

Hanno firmato tutti i consiglieri nazionali non PLR.