Il Consiglio nazionale ha adottato una revisione del testo che permetterà di ristabilire verifiche alle frontiere sino a due anni nel caso di circostanze eccezionali.

Il testo era già stato adottato dal Consiglio degli Stati. Il Nazionale ha approvato questa revisione dell’accordo Schengen con 154 voti a favore e 25 contrari.

Far fonte all’immigrazione
L’accordo Schengen era stato modificato nell’ottobre 2013 dagli Stati dell’UE dopo la forte ondata di immigrazione generata dalle rivolte in diversi paesi arabi. Sino ad oggi, ogni Stato dello Spazio Schengen poteva ristabilire temporaneamente i controlli alle dogane per una durata di un mese (prolungabile al massimo per altri 30 giorni).

Con la revisione dell’accordo, il controllo alle frontiere interne potrà essere reintrodotto per sei mesi. In circostanze eccezionali la durata totale potrà essere di due anni.