russia-intervenes-in-syria-bombs-targets-near-homsdal portale www.blognews24ore.com

Attualmente, la Russia non viene più percepita dalla comunità internazionale come un paese nemico, ma come un partner affidabile e importante in ambito politico, economico e militare e inizia ad avere un ruolo sempre più importante nell’arena politica. Uno scenario che non fa parte dei piani degli Stati Uniti.

Per eliminare il nemico, tutti i mezzi sono buoni. Anche la guerra dell’informazione : per l’anno finanziario 2016, che negli Stati Uniti è iniziato il 1° ottobre scorso, le somme destinate al finanziamento della società civile e dei media nei paesi eurasiatici e soprattutto nel sud-est europeo, aumenteranno del 26% rispetto all’anno precedente, per raggiungere 83 milioni di dollari. Lo ha confermato Benjamin Ziff, collaboratore del Dipartimento di Stato americano per gli affari con l’Europa e l’Eurasia.

Ziff ha sottolineato che la somma non sarà solo destinata alle attività nello spazio mediatico russo ma anche, ad esempio, nell’ovest dei Balcani. Il suo consiglio è di non lesinare gli sforzi di propaganda, perchè spese di questo genere garantiscono il mantenimento dell’ordine mondiale attuale.

Bombe russe su ISISIn questo modo, quando l’aviazione da guerra russa ha iniziato i bombardamenti in Siria contro le postazioni dello Stato islamico, diversi media occidentali hanno lanciato una campagna anti-russa di vasta portata, inondando internet di informazioni e foto false e tendenziose, accusando la Russia di non colpire i siti dello Stato islamico ma di bombardare i civili e i guerriglieri dell’opposizione moderata siriana.

“Le accuse contro l’aviazione da guerra russa, in riferimento alla morte di civili, soprattutto bambini, è una questione a parte, una propaganda evidente. Se si mostra un ragazzino che si nasconde per proteggersi dai bombardamenti degli aerei russi, mentre porta del pane alla sua famiglia, si dovrebbe anche far vedere un ragazzino i cui genitori sono stati decapitati dai guerriglieri dello Stato islamico – ha dichiarato la portavoce del ministero russo degli Affari esteri, Maria Zakharova.

(Fonte : fr.sputniknews.com)