Il Fronte Automobilisti Ticino chiede le dimissioni di Jürg Röthlisberger, direttore dell’Ufficio federale delle strade (USTRA).

chiocciolaDopo le dichiarazioni apparse sul Blick del direttore dell’USTRA dove afferma che per ridurre il traffico bisognerebbe ridurre la velocità autostradale ed introdurre gli 80 km/h, il Comitato del Fronte non le manda a dire. “Dalle targhe alterne al divieto di circolazione la domenica in Ticino, dal Mobility Pricing agli 80 km/h in autostrada non se ne può più sentire!” tuonano.

Secondo il direttore dell’USTRA Rötlisberger l’introduzione di un limite di velocità di 80 chilometri orari sarebbe molto efficace per ridurre il traffico, in quanto ridurrebbe le distanze fra i veicoli e limiterebbe gli incidenti. “A prescindere dal fatto che ridurre la velocità rischia di aumentare la distrazione del conducente ed aumentare il numero d’incidenti, che l’unica soluzione che USTRA ha trovato per diminuire il traffico è diminuire le velocità è semplicemente imbarazzante! Quanto costano ai contribuenti le fila d’ingegneri, giuristi e funzionari dell’USTRA? Quanto è pagato il Signor direttore per proporre queste lungimiranti soluzioni? Il compito dell’USTRA è quello di studiare e proporre le necessarie migliorie al tessuto stradale per permettere ai conducenti di circolare liberamente. Se la fantomatica misura non dovesse migliorare la situazione cosa proporrebbero gli scienziati bernesi, ridurre la velocità di altri 40 km/h?”

La neonata associazione ticinese, che si prefigge di difendere gli utenti della strada dalle ingerenze politiche che sempre più minano la libertà di movimento privato, in attesa della conferenza stampa per la presentazione ufficiale è raggiungibile dalla pagina Facebook: https://facebook.com/FronteAutomobilistiTicino