Un terribile sisma ha colpito due giorni fa la costa turca e quella greca, provocando numerose vittime. Secondo l’istituto di geofisica americano Usgs l’intensità del terremoto è stata di 7.0 ed è stata registrata nel mar Egeo, a largo dell’isola di Samos e a sud della città di Smirne. L’epicentro è stato localizzato a a 17 chilometri dalla costa della provincia di Smirne a una profondità di circa 16 chilometri.

La più colpita è sicuramente la città di Smirne, la terza più popolosa della Turchia, che ha registrato per ora 49 morti a causa del terremoto. Inoltre due adolescenti hanno perso la vita nell’isola di Samos. In totale ci sono stati circa 900 feriti  e 200 di loro stanno ancora ricevendo le cure di cui hanno bisogno. Lo ha riferito l’Autorità turca per la gestione delle emergenze e dei disastri (Afad).

Più le ore passano, più si affievolisce la speranza di trovare dei sopravvissuti tra le macerie degli edifici crollati. Le squadre di soccorso stanno lavorando instancabilmente ma il bilancio delle vittime sembra essere destinato a salire. La situazione è particolarmente grave nella città di Bayrakli dove si continua a scavare tra i resti degli 8 edifici crollati. L’ultimo ad essere stato tirato fuori sarebbe un uomo, salvato durante questa notte, ben 33 ore dopo il crollo.

In molti hanno ancora paura delle scosse di assestamento e passato la notte all’aperto. Per gli sfollati sono state allestite circa 1800 tende e numerosi volontari si sono fatti avanti per aiutare le famiglie in difficoltà e distribuire i pasti.

I due leader, il primi ministro greco Kyriakos Mitsotakis e il presidente turco Recep Tayyip Erdogan si sono scambiati parole di solidarietà su Twitter. I rapporti tra i due paesi sono stati molto tesi nelle ultime settimane a causa di alcune incursioni di navi petrolifere turche nei mari di Atene ma la calamità sembra aver placato gli animi, almeno per ora. “Ho appena chiamato il presidente Erdogan per offrire le mie condoglianze per la tragica perdita di vite causata dal sisma che ha colpito entrambi i nostri Paesi. Qualunque siano le nostre divergenze, questi sono tempi in cui i nostri popoli devono stare uniti” ha twittato Mitsotakis. Erdogan ha risposto: “Due vicini che mostrano solidarietà in tempi difficili ha più valore di molte cose nella vita”.