Dies terribilis, per l’America, in cui oggi si deciderà chi sarà il nuovo presidente per i prossimi 4 anni.

Donald Trump in conferenza stampa, denuncia senza mezzi termini una “frode in atto” e minaccia di recarsi alla Corte Suprema. “Non si può” dice “contare i voti anche dopo le quattro del mattino. Noi abbiamo già vinto.”

Donald Trump si è presentato stamane in conferenza stampa alla Casa Bianca lanciando l’accusa di brogli. “Abbiamo già vinto” ha ribadito “ma i democratici, persone seriamente tristi “vogliono rubarci la vittoria”.

“Eravamo pronti” ha concluso “a celebrare un grande successo quando la nostra vittoria è stata improvvisamente sospesa. Un gruppo di persone tristi sta cercando di mettere in ombra il nostro risultato”.

Trump, certo dei brogli ha annunciato che ricorrerà alla Corte Suprema, (dove da pochi giorni ha giurato fedeltà la nuova giudice, Amy Barrett).

Aprendo il suo incontro con i giornalisti, il presidente americano aveva usato toni trionfalistici. “Ringrazio gli americani, abbiamo vinto ovunque, risultati fenomenali” ha detto per poi sottolineare: “abbiamo vinto in Georgia e North Carolina, stiamo vincendo anche in Michigan e in Pennsylvania in maniera schiacciante. Sarebbe bello vincere in Arizona ma non ne abbiamo bisogno”.

Lo scarto tra Trump e Biden è veramente minimo, Ma Trump sembra fermo a48,5 % mentre Biden sale al 49,9%, avanti con 238 grandi elettori rispetto ai 213 di Trump, sembra essere vicino alla vittoria, alla quale si arriva con 270.