PENSIERO DEL GIORNO
“Con le elezioni alle porte e con il clima che si è creato è difficile poter serenamente discutere del progetto. Anzi il rischio è che lo stesso venga massacrato per dispute di carattere partitico e personalistico, senza che si badi ai contenuti. La mia proposta è quella di congelare il messaggio evitando improvvisazioni e aggiustamenti dell’ultima ora frutto di compromessi e ricatti.”
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Avevamo messo Re Giorgio – con l’on. Badaracco e altre personalità liberali – “di là” ma questa dichiarazione, sicuramente importante, rimescola i giochi.
La sua proposta di “pausa di riflessione” susciterà certamente le proteste, o l’ira, dei molti – e sono ben visibili – che pensano che “non vi sia un minuto da perdere”.
Obiettivo: modificare il progetto di PSE. Come piano alternativo: rallentarlo.
La mossa di Re Giorgio segna un punto in favore di Pelli. Diranno, rimproverandomi, che io vedo un duro confronto politico come se fosse una partita di calcio. Beh, siamo in tema. Sarò criticato. Pazienza.
Giorgio Giudici continua e conclude così:
“Chiedo il coraggio di attuare una pausa di riflessione per lasciar passare questi mesi nei quali la lucidità rischierà di mancare e di riproporre poi, con il coinvolgimento dei progettisti, gli elementi essenziali: infrastrutture sportive a norma, torri amministrative e di servizi, appartamenti a pigione moderata che valorizzino il fronte di via Trevano con una bella alberatura verso il centro che faccia da pendant a quella di via Ciani.”
Riproporre gli elementi essenziali? Riprogettare da capo? Ci piacerebbe sentire l’opinione del Sindaco. O del Capodicastero.
Articolo nel CdT odierno.