Saranno soltanto in 30 gli stanti al funerale del Principe Filippo, duca di Edimburgo, consorte di Sua Maestà la Regina Elisabetta II d’Inghilterra.

Ci sarà l’erede al trono Carlo, i suoi fratelli Andrea, Edoardo ed Anna, e ci sarà anche il principe William duca di Cambridge, con suo fratello Harry, duca di Sussex. Mentre il primo, tuttavia, sarà affiancato dalla duchessa di Cambridge Kate Middleton, futura regina consorte, il secondo sarà, invece, solo.

La duchessa di Sussex, l’ex attrice Meghan Markle, è restata infatti a casa, negli Stati Uniti, sia perché in avanzato stato di gravidanza sia perché, dopo la scandalosa intervista rilasciata ai microfoni di Oprah Winney, non sarebbe stato opportuno presentarsi dietro al carro funebre della famiglia da lei stessa offesa.

Gli stessi duchi principi e fratelli, Harry e William, saranno separati dal cugino, Peter Phillips, figlio della principessa Anna. Dopo lo strappo voluto dal più giovane Sussex, i due fratelli non saranno più vicini.

Peter Phillips sederà dunque in mezzo ai due fratelli che non si sono ancora incontrati, e che fino alla cappella di San Giorgio resteranno distanti durante il corteo funebre.

La prima ad esserci dispiaciuta per i dissapori fraterni sembra essere proprio Kate Middleton: la duchessa di Cambridge potrebbe, a detta di molti, avere un ruolo da mediatrice e potrebbe essere e pronta a fare da paciere perché torni il sereno.

La Regina stessa, ora vedova, si trova a dover mediare una situazione alquanto imbarazzante, rispettivamente con uno dei suoi figli, Andrea, e con, ovviamente, suo nipote Harry.

Andrea, infatti, è stato coinvolto negli scandali sessuali del magnate americano Epstein, misteriosamente suicidatosi in carcere, mentre Harry ha lasciato da tempo gli incarichi ufficiali per amore di Meghan.

Perciò, la Regina ha ordinato ai suoi trenta invitati per l’estremo saluto al consorte, di venire in abiti civili: sarebbe alquanto disdicevole, per Harry e per Andrea, venire in uniformi militari.

Così, per evitare uno “scandalo” ad personam, la Regina ha voluto che tutti, oggi, siano in abiti civili.