Papa Francesco è stato ricoverato al Policlinico Gemelli, per un intervento chirurgico al quale è stato sottoposto ieri sera. Secondo fonti ospedaliere, il Pontefice “ha reagito bene” e sta avendo un decorso post-operatorio regolare.

L’intervento chirurgico che Sua Santità ha subito è stato per la stenosi diverticolare; effettuato nella serata del 4 luglio ha comportato una emicolectomia sinistra ed ha avuto una durata di circa 3 ore.

Ora per il Pontefice si prevede una degenza di circa 7 giorni salvo complicazioni, come dichiarato dal direttore della Sala stampa vaticana, Matteo Bruni. Il direttore ha anche dichiarato che:

“Sua Santità Papa Francesco ha riposato bene durante la notte. Questa mattina ha fatto colazione, ha letto alcuni quotidiani e si è alzato per camminare. Il decorso post-operatorio è regolare. Gli esami di controllo di routine sono buoni”.

Il cardinale Enrico Feroci racconta alla stampa di aver incontrato questa mattina il cardinale vicario Angelo De Donatis, all’aeroporto di Fiumicino, in partenza per la Terra Santa con l’Opera Romana Pellegrinaggi, che gli avrebbe riferito che il Pontefice sta bene.

Dopo l’Angelus domenicale, senza sucitar volontariamente clamore, Papa Francesco è stato ricoverato ieri pomeriggio al Policlinico Gemelli di Roma, dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico programmato per una stenosi diverticolare sintomatica del colon, in modo specifico “del sigma”.

Nonostante l’età del paziente, 84 anni, l’intervento non è stato particolarmente problematico. Come riporta sempre Matteo Bruni: “Il Santo Padre ha reagito bene all’intervento condotto in anestesia generale ed eseguito dal prof. Sergio Alfieri con l’assistenza del prof. Luigi Sofo, del dott. Antonio Tortorelli e della dott.ssa Roberta Menghi – aveva dichiarato il portavoce vaticano – l’anestesia è stata condotta dal prof. Massimo Antonelli, dalla prof.ssa Liliana Sollazzi e dai dott.ri Roberto De Cicco e Maurizio Soave”.