Si stanno svolgendo in tutta Inghilterra le elezioni per il rinnovo dei sindaci e dei consiglieri. Votazioni che sono viste come indicatori di progresso sia per laburisti che per i conservatori.
Gli elettori sono chiamati in 230 dei 317 consigli inglesi. Non ci sono elezioni locali in Scozia e in Galles, mentre in Irlanda del Nord sono state posticipate al 18 maggio con 462 seggi in 11 consigli locali. I seggi chiuderanno alle 22, dando una finestra di 15 ore agli elettori per votare, i quali, per la prima volta, dovranno esibire un documento d’identità con foto.
Le elezioni amministrative sono importanti perché i consiglieri che entrano in carica sono responsabili di tutti i tipi di servizi che riguardano la vita quotidiana come ad esempio le scuole, l’assistenza agli anziani, le riparazioni stradali e la raccolta dei rifiuti. Dunque elezioni come queste possono anche indicare come si sentono gli inglesi nei confronti del governo.
I laburisti puntano a seggi chiave, avendo bisogno solo di una vittoria di tre seggi per riconquistare il controllo generale, diversamente un fallimento sarebbe visto come una grave battuta d’arresto per il leader laburista Keir Starmer che spera di raccogliere i frutti del vantaggio, secondo sondaggi, di 18 punti sui conservatori, che hanno lanciato quest’ultimi la loro campagna elettorale con poco clamore.
È il primo grande test alle urne per Sunak da quando è diventato primo ministro del Regno Unito e leader dei conservatori. Un grande test di opinione, in vista delle elezioni generali previste per il 2024, che potrebbe significare dei problemi per la sua autorità.
Nel tentativo di gestire le aspettative, ieri il primo ministro ha dichiarato che i risultati sarebbero stati difficili per i conservatori e ha ammesso che alcuni consiglieri potrebbero perdere il seggio a causa degli eventi dell’ultimo anno. Sunak ha predetto una notte difficile che avrebbe fatto sudare.
Ha detto che la sua amministrazione ha lavorato per migliorare l’economia e allontanarsi dal “box set drama” di ciò che è accaduto prima della sua premiership, in quello che sembrava essere un riferimento ai suoi predecessori. “Sembra che stiamo finalmente iniziando a voltare pagina sul costo della vita”, ha dichiarato Sunak cercando di spronare i giovani conservatori che si sono messi in modalità di gestione delle aspettative pesante, prevedendo perdite di oltre 1.000 seggi.
I conservatori temono il primo uso massiccio del documento di identità obbligatorio per votare. Alcuni parlamentari infatti, sono preoccupati per molti segnali arrivati dalla base elettorale del partito conservatore, la quale potrebbe scegliere di non presentarsi alle votazioni. Il che significa che Sunak non sta generando entusiasmo.
I risultati cominceranno ad apparire nelle prime ore di domani e daranno un’indicazione più chiara di chi sta vincendo questa ampia battaglia politica e le dichiarazioni di voto di oggi, forniranno indizi vitali per capire la formazione del prossimo governo.